Checklist SEO: aspetti fondamentali per posizionare il tuo sito web senza intoppi

Ottobre 11, 2021
Redazione
SEO
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Checklist SEO

Tutte le aziende e i brand con una presenza su Internet sono interessati al posizionamento web, quindi è importante avere una checklist SEO. In questo modo saprai quali sono gli aspetti più importanti che devono essere presenti nelle diverse strategie di marketing.

Attualmente, posizionarsi ai primi posti dei motori di ricerca è diventata l’ossessione dei brand. E a ragione, perché questo implica che il contenuto avrà maggiore visibilità e ricettività da parte degli utenti che cercano qualcosa di specifico.

Ottenere le prime posizioni può essere una sfida, ma può essere più facile se hai una lista di controllo SEO. Tieni presente che avendo un elenco organizzato di ciò di cui hai bisogno per raggiungere il tuo obiettivo, sarà molto più facile raggiungerlo in modo efficace.

Scopri la lista di controllo SEO 2021

Come in ogni strategia, è necessario avere una struttura solida per poter raggiungere gli obiettivi prefissati. Nel caso del posizionamento web, è necessario disporre di una checklist SEO che ti guidi durante questo processo. Questo elenco è suddiviso in diverse categorie pertinenti:

A.- Preparati con gli strumenti giusti

Il posizionamento sul web è un lavoro che ha bisogno di grandi alleati. Pertanto, la prima cosa che dovresti avere in questa lista di controllo SEO sono gli strumenti che ti saranno di grande aiuto:

1.- Google Search Console

google search console

Questo è uno degli strumenti preferiti dagli specialisti SEO, poiché ti assicuri che Google conosca le tue pagine web. Inoltre, ti aiuta a tenerne conto durante la generazione delle pagine dei risultati o della SERP.

Ti mostrerà informazioni dettagliate su quelle query che generano traffico sul tuo sito web. Così come le prestazioni delle singole pagine all’interno del dominio come impression e click. Aiuta anche a rilevare errori, misurare il tasso di conversione o CTR e così via.

Tieni presente che tutto questo può essere configurato in base al periodo che desideri e vari filtri che ti danno la possibilità di pianificare una precisa strategia di ottimizzazione.

2.- Servizio di hosting

Più che uno strumento, è un servizio altamente rilevante, quindi non puoi scegliere un provider di hosting alla leggera. Considera che sarà responsabile dell’archiviazione di tutti i file, i media e i database del tuo sito Web su un server.

Questo servizio deve essere mantenuto attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ed essere pronto a proteggere il tuo dominio da attacchi dannosi. Un buon provider di hosting può aiutarti ad aumentare la velocità di caricamento. Inoltre, per offrire servizi extra come certificati SSL, e-mail aziendali, strumenti per sviluppatori, tra gli altri.

B.- Fai un audit SEO

Una volta che hai gli strumenti necessari, il passo successivo è controllare lo stato attuale del tuo sito web. Sarà molto utile per determinare come è andata la tua strategia e cosa devi migliorare per posizionarti su Google. Pertanto, devi valutare questi fattori:

3.- Convalida quante informazioni ci sono in Google sul tuo sito web

Prima di iniziare ad apportare modifiche, la prima cosa che dovresti fare è conoscere le dimensioni del tuo sito web. Per farlo, puoi utilizzare uno degli strumenti di cui sopra, tra cui Google Search Console. Ti permetterà di vedere quante e quali pagine sono indicizzate nel motore di ricerca.

Ciò significa che ti mostrerà tutte le pagine registrate nella fantastica libreria di Google. Puoi avere molti articoli, ma forse il motore di ricerca non li riconosce. Se lo imposti dall’inizio, saprai in base a cosa lavorare.

4.- Verifica che le tue pagine non abbiano il tag “no-index”

checklist seo no index

È essenziale che tu faccia questo controllo perché se le tue pagine sono contrassegnate con il tag “no-index”, questo indica a Google che dovrebbe ignorarle e non classificarle. Considera che quando una pagina non è indicizzata, significa che non è nella libreria del motore di ricerca. Ma se è archiviata, sarà in grado di posizionarsi.

5.- Assicurati di aver caricato una mappa del sito

Un altro aspetto da tenere in considerazione nella tua checklist SEO sono le sitemap, si tratta di una sorta di piani che semplificano la lettura e il posizionamento delle tue pagine da parte di Google. Ci sono sia URL sia immagini e con questi file indichi quale pagina appartiene a una categoria e quali sono più importanti.

Sapere se disponi o meno di una mappa del sito ti aiuterà a capire quanto la tua pagina sia attualmente classificata.

6.- Scopri i link che riceve il tuo sito

Devi essere consapevole del tipo di link che ricevi sul tuo sito web e dell’importo. Concentrati sulle parole visibili e dove sono inserite. Inoltre, devi valutare la pertinenza dei siti che mettono il tuo link sul loro sito web.

7.- Valuta il traffico di ricerca e l’analisi delle parole chiave

keyword-research checklist seo

La tua checklist SEO deve avere anche una buona analisi del traffico di ricerca, poiché ti permetterà di sapere con quali parole viene trovato un sito web. Search Console fornisce una tabella che indica ciò che gli utenti cercano su Google prima di raggiungere una delle tue pagine.

Per quanto riguarda le parole chiave, è necessario effettuare ricerche di parole chiave. Questo ti dà la possibilità di fare una ricerca organizzata, dettagliata e approfondita delle frasi o delle parole più utilizzate dai tuoi potenziali visitatori.

C.- SEO on page e SEO off page

Quali altri aspetti dovrebbero essere presenti nella tua lista di controllo SEO? Non può mancare la SEO on page, poiché è ciò che ti permette di ottimizzare gli elementi interni che compongono il tuo sito web. In questo modo, puoi assicurarti che il tuo sito abbia una struttura efficace.

Ma in questa lista di controllo dovrebbe esserci anche la SEO off page. A differenza del precedente, si concentra sul miglioramento e sulla gestione efficace delle azioni che avvengono al di fuori della pagina.

Ora, è importante sapere cosa deve essere elencato in ciascuno di essi:

8.- SEO a pagina

SEO on page

  • Devi lavorare sulle tue pagine per rendere la navigazione più facile per l’utente.
  • Aggiungi pulsanti e inviti all’azione nelle pagine principali che portano ai contenuti più importanti.
  • Scrivi nuovi titoli e descrizioni per le tue pagine.
  • Configura il tuo sito web in modo che i testi più importanti siano nel contenuto scritto e non nelle immagini.
  • Elimina animazioni e file pesanti che non hanno valore per l’utente.
  • Aggiungi tag title.
  • Posiziona i testi alternativi (alt text) nelle immagini.
  • Assicurati che i moduli funzionino correttamente.
  • Includi le tue informazioni di contatto in un luogo visibile.
  • Ottimizza la velocità di caricamento del tuo sito web.
  • Apporta le modifiche necessarie nel menu principale e nel piè di pagina per una maggiore accessibilità.
  • Modifica gli URL delle tue pagine in modo che siano di facile utilizzo.
  • Sbarazzati dei contenuti duplicati da articoli o pagine.
  • Aggiungi dati strutturati alle tue pagine e ai tuoi prodotti in caso di e-commerce.
  • Elimina i contenuti duplicati a causa di conflitti linguistici.
  • Lavora con un design responsive.

9.- SEO off page

seo off page

  • Approfitta dei social network e dell’email marketing per promuovere i tuoi contenuti.
  • Consiglia i tuoi articoli a siti che potrebbero essere pertinenti.
  • Contribuisci scrivendo contenuti per siti web più famosi del tuo.
  • Crea un account su Google My Business per aggiungere punti alla tua presenza online.

D.- Content Marketing

Il contenuto è il re in qualsiasi strategia di marketing digitale, ecco perché dovresti aggiungere il content marketing alla tua lista di controllo SEO. Alcuni degli aspetti da tenere in considerazione a questo punto sono:

10.- Conosci le tendenze nel tuo settore

Devi studiare il mercato prima di creare qualsiasi tipo di contenuto, devi sapere cosa interessa ai clienti del tuo prodotto o servizio. In questo modo, puoi avere una visione più chiara di dove sta andando il settore e sarai in grado di creare contenuti che vengono trovati, letti e condivisi dagli utenti.

11.- Progettare un piano di contenuti

piano di contenuti

Avere un piano di contenuti è elementare, poiché questo ti aiuterà a conoscere gli argomenti che puoi trattare e che interesseranno il tuo pubblico. Così come i formati più consumati dagli utenti e il modo di affrontare le domande per soddisfare chi vede i tuoi contenuti.

12.- Ricerca di parole chiave

Una volta definiti gli argomenti da trattare, è importante che effettui un’analisi approfondita delle parole chiave che ruoti attorno alle principali domande a cui rispondere. Può essere utile scoprire possibili query che non avevi considerato e garantire che utilizzerai le parole chiave appropriate per il titolo e i testi.

13.- Scrivi seguendo le pratiche SEO

Non basta scrivere, adesso è necessario lavorare sui tuoi contenuti scritti seguendo le migliori pratiche SEO. Per farlo, devi incorporare la risposta dell’articolo dopo il titolo, occuparti della lunghezza dei paragrafi e di molti altri aspetti.

Come puoi vedere, la lista di controllo SEO copre molti aspetti del sito Web ed è per questo che è necessario che tu ne abbia uno. E per completare tutto questo, Antevenio ti offre il servizio di branding SEO in modo che tu possa migliorare il tuo posizionamento web attraverso strategie di ottimizzazione.

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