Strategie di hashtag per aumentare i followers sui social

L’uso degli hasthag è ormai quasi esclusivo di Twitter e Instagram, essendo una pratica quasi obbligatoria su tutti i social. Per questo, al giorno d’oggi è imprescindibile che qualsiasi brand disponga di una strategia di hashtag adeguata.

Un hashtag è un termine che è preceduto dal simbolo # che serve si alcuni social per raggruppare i contenuti legati ad una tematica concreta. 

Prima di cominciare a studiare una strategia di hashtag è necessario conoscere alcune delle caratteristiche principali di un buon hashtag:

1 – Deve essere semplice e facile da ricordare.

2 – Non deve solo essere pertinente al tuo brand. Di fatto, gli hashtag che includono il nome del brand in maniera evidente, funzionano peggio.

3 – Deve avere un significato.

4 – Deve essere breve e semplice.

5 – Di solito è il frutto di un lavoro di ricerca riguardo a cosa amano gli utenti.

6 – Deve essere rilevante.

7 – Può essere utilizzato su tutti i social.

8 – Deve essere consistente.

Devi creare un hashtag per ogni prodotto? È importante considerare i trend topics? Come approfittare dei termini più virali? Un’adeguata strategia di hashtag deve rispondere a queste e a altre domande. Per aiutarti ti forniamo 5 consigli per aumentare i tuoi followers con una strategia di hashtag efficace:

1.- Crea i tuoi hashtag

La strategia di hashtag tipica consiste nell’elaborare la propria versione. È interessante creare hashtag con il proprio contenuto per differenziarsi. Il principale vantaggio di creare i tuoi hashtag personalizzati è che doti la tua comunicazione social di un’autenticità che, in altro modo, non avresti.

Gli hashtag unici, quelli che il brand crea, risponderanno a un momento, un’azione o a un’idea concreta. Ricordati che altri utenti o brand possono appropriarsi dei suddetti hashtag per dotarli di un significato differente.

Da un lato, se mantieni una certa frequenza e sei costante nell’uso di un determinato hashtag, è difficile che altri possano appropriarsene in maniera semplice. E dato che un buon hashtag ti offre una grande visibilità, puoi migliorare il tuo posizionamento creando ulteriori hashtag personalizzati.

Il problema di creare hashtag personalizzati deriva dal fatto che è difficile che raggiungano l’obiettivo desiderato. Dipende tutto dalla viralità del messaggio e dall’hashtag in sé, se associato ad un contenuto rilevante. Se intorno all’hashtag prestabilito non si genera movimento, conversazione o interesse, il tuo hashtag non ti aiuterà ad attrarre nuovi clienti.

I clienti si muovono se altri utenti commentano. Oppure fanno rifermento ad una lista di trend topics. Se il tuo hashtag non viene utilizzato nei post di altri utenti o nei trend topics, l’unico modo per raggiungere gli utenti sarà l’uso della pubblicità.

2.- Utilizza gli hashtag più comuni

Anche se la strategia corretta è quella di creare i tuoi hashtag personalizzati, un’altro metodo è quello di utilizzare gli hashtag più comuni. Il lavoro, in questo caso, consiste nell’approfittare del potenziale di determinati hashtag per attirare nuovi followers. Una strategia che ti permette di raggiungere utenti che forse non conoscono il tuo brand.

Per cominciare a crescere, è interessante monitorare alcuni hashtag che hanno già ottenuto un buon risultato e che, quindi, potrebbero aiutare il tuo brand. Per esempio, secondo Webstagram, questi sono gli hashtag più utilizzati su Instagram:

1. #love
2. #instagood
3. #me
4. #follow
5. #tbt
6. #cute
7. #like
8. #photooftheday
9. #followme
10. #tagsforlikes
11. #happy
12. #beautiful
13. #girl
14. #picoftheday
15. #instadaily
16. #fun
17. #smile
18. #igers
19. #selfie
20. #friends

Come puoi vedere le parole più utilizzate non riguardano una tematica concreta. Si tratta di hashtag relativi a parole molto comuni e sempre in lingua inglese, cosa logica dato che è la lingua che domina i social.

Scommetti sull’uso di hashtag generici

Utilizzare questi hashtag significa scommettere su parole molto generiche. A parte il fatto che concretamente non portano a nulla, detti hashtag sono molto utilizzati. Si tratta di hashtag che non solo sono molto usati dagli utenti nei loro aggiornamenti ma sono parte delle principali ricerche.

L’importante in questo caso è legarsi a hashtag che si utilizzano molto. Essendo hashtag molto generali e che sono legati ad un’audience enorme, la loro efficacia è provata. Senza dubbio, devi fare attenzione perché stai associando il tuo brand a una serie di concetti che possono ritorcertisi contro.

Con questa strategia di hashtag non stai cercando di rendere speciale la tua comunicazione su Instagram o sugli altri social. Semplicemente stai cercando di posizionarti nello spazio dei social, dove non sei presente. E, ovviamente, stai cercando di attrarre nuovi followers. Non sempre la strategia dell’attrazione deve renderti speciale: si tratta di trovarsi nel luogo giusto al momento giusto.

3.- Sali a bordo e utilizza gli hashtag del momento

Approfittare del potenziale degli hashtag più utilizzati in questo momento è fondamentale per incrementare il numero di followers. Con l’uso di questi hashtag approfitti del potenziale di concetti molto utilizzati in questo preciso momento.

Su Twitter disponi di una lista dei concetti più utilizzati durante ogni giorno, i trend topics. Questa lista evolve. Allo stesso modo, si può delimitare la ricerca per area geografica affinché tu sappia di che cosa si parla in determinate zone e non solo ciò che riguarda le conversazioni a livello mondiale.

Essere capaci di approfittare del potenziale di un determinato tema, commentato in un preciso istante, è un buon filone.Riuscirai a posizionarti riguardo ad un tema che genera movimento, di cui molta gente sta parlando. E il tuo messaggio arriverà a molti più utenti.

La base della strategia degli hashtagche consiglia di impiegare i concetti della moda si basa sulla moltiplicazione della audience dei tuoi messaggi, estendendoli otre i tuoi limiti.

Questa strategia obbliga i brand ad essere aggiornati riguardo a ciò che si commenta. Ma non è sufficiente conoscere quali temi risultano essere più interessanti per gli utenti dei social. Dovrai avere la capacità di utilizzare l’idea, il concetto, in una maniera personalizzata.

4.- La polemica può essere una buona alleata

‘Se quando parli nessuno si risente, probabilmente non hai detto assolutamente nulla’. Questa frase, del noto pubblicista, scrittore e presentatore televisivo RistoMejide riassume una tendenza nel mondo della comunicazione: è necessario generare un dibattito, provocare affinchè il tuo messaggio sia amplificato. Ancor di più sui social.

Viviamo in un momento in cui il politicamente corretto impera nella comunicazione tradizionale. Ma i messaggi sui social sono un’altra cosa. Anche se la maggior parte delle aziende sceglie strategie in cui si evitano le polemiche o i dibattiti, è certo che la provocazione e il conflitto sono soliti funzionare. E ancor di più con gli hashtag.

Il tuo messaggio deve suscitare qualcosa negli utenti che lo ricevono. Se non smuove nulla al loro interno, se non provoca alcun sentimento, il messaggio sarà vano. Non è necessario entrare nella polemica, solo per dare fastidio. Ma, allo stesso modo, non bisogna evitare qualsiasi tipo di reazione.

Hashtag che cercano la provocazione

Un conflitto, una polemica generata con un messaggio può essere un buon motivo per posizionarti nei canali dei tuoi possibili clienti. Il tuo messaggio può diventare virale se genera attenzione, indignazione, stupore o divertimento. Non si tratta di ferire la sensibilità di nessuno ma di pigiare i tasti giusti per smobilitare gli utenti.

È comprensibile che le aziende scelgano strategie che danneggino il meno possibile i propri followers. Ma a volte bisogna dirigersi sui followers in grado di valorizzare un messaggio che non sia solo politicamente corretto e che possa emergere.

Un esempio chiaro è quello di Potorro, un brand di conserve che vende prodotti anche attraverso la rete. L’uso dei social ha reso il brand virale perché ha deciso di giocare con concetti che possono anche dare fastidio a determinati utenti. Ma chi ha deciso di seguire la marca, si tratta di messaggi umoristici di grande valore.

5.- Crea hashtag con tendenze popolari

Utilizzare gli hashtag più noti del momento va bene, ma puoi anche crearne di nuovi seguendo un’altra idea. Così come puoi generare nuovi hashtag a partire dai tuoi prodotti o dalle tue idee, puoi anche modificare il focus e dirigerti su qualcosa di più generale.

Quanti brand hanno sfruttato l’onda di Pokémon Go per creare messaggi sui social? Anche la polizia ne ha approfittato per lanciare messaggi su Twitter. Quale obiettivo si desidera raggiungere? Dare più voce e visibilità alla tua campagna, approfittando di un tema potenziale del momento.

L’esempio segnalato della Polizia è uno dei più evidenti, perché riesce a riassumere molto bene lo spirito di questa strategia di hashtag.

Con questo tweet si trasmette un’immagine fresca e moderna. L’ente risulta essere anche al passo con i temi del momento e riesce a coinvolgere anche i più giovani.

In questo modo riuscirai, da un lato, ad approfittare dell’interesse esistente per dare voce e rilevanza al tuo messaggio. Dall’altro lato, potrai interessare nuovi clienti.

Il potenziale di un buon hashtag merita un lavoro preventivo di pianificazione. Questi sono solo alcuni dei suggerimenti da utilizzare per la tua strategia di hasthag. Di solito le strategie utilizzate sono molte ed è necessario essere aggiornati su cosa sta funzionando in un determinato momento, per conformarsi rapidamente. L’obiettivo riuscire ad aumentare la tua comunità sui social merita lo sforzo.