6 passi per creare una strategia di link building

Maggio 15, 2017
admin
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Ottenere link esterni in ingresso che migliorino il tuo posizionamento sui motori di ricerca è l’obiettivo basico di qualsiasi strategia di link building.

Sono sempre di più i brand che sono ormai coscienti del valore che ha apparire tra i primi risultati organici nelle ricerche di Google. Cosa che dipende, in buona parte, dal fatto che il tuo sito sia considerato di valore dagli utenti. E dal fatto che questi decidano di linkare le tue pagine.

Ottenere tutto ciò non è semplice. Il principale errore di qualsiasi strategia di link building è voler andare troppo veloce. Cosa che porta ad ottenere link in maniera non naturale ed spesso penalizzata da Google.

Cos’è il link building?

La definizione di Wikipedia di link building è la seguente: ”è una tecnica SEO volta a incrementare il numero di link in ingresso verso un sito web. Lo scopo di questa pratica, in sostanza, è quello di incrementare la popolarità del sito in questione, a volte per conferire maggiore autorevolezza alla fonte, altre per motivi prettamente commerciali.”

Le tecniche di link building possono essere suddivise in due categorie:

1 – Naturali o organiche: link che nascono senza che ci siano accordi tra le parti. In questo caso la fonte considera realmente di valore il link.

2 – Artificiali: quando si simula un’attività di link building organica, alla base della quale c’è una relazione previa tra le parti. Google penalizza questo tipo di attività.

Link building, un fattore essenziale nelle strategie SEO

Il concetto di link building si basa, quindi, nell’ottenere link, possibilmente di qualità, verso il tuo sito web. L’obiettivo è far sì che i link in ingresso siano una parte essenziale della SEO. Buona parte del posizionamento sui motori dipende da questo fattore. Per questo motivo il link building è diventata una delle attività più considerate dai responsabili marketing.

Per molti esperti SEO le tecniche di link building possono essere uno dei fattori più importanti nel miglioramento del posizionamento del tuo sito, specialmente su Google. Le informazioni che il link building mette a disposizione hanno a che fare con la rilevanza del sito. Ma la strategia non dipende solo da link. La reputazione di chi ti linka influenza in maniera fondamentale la reputazione del sito linkato. Per comprendere meglio questo aspetto è necessario analizzare i concetti di popolarità e autorità.

Il concetto di autorità nel link building

Google apprezza quanto sia rilevante un sito per il resto delle pagine. Per questo il motore tiene in considerazione sia la quantità di link come l’origine, ossia l’autorità di chi ti linka.

L’autorità è un indicatore che misura il prestigio e la credibilità di un sito web su un tema concreto. Si misura in un valore da 1 a 100 e può riferirsi sia al prestigio di ogni pagina di un sito sia al dominio nel suo complesso. In questo ultimo caso si tratta dell’indice di autorevolezza o ranking del dominio.

Un altro dei fattori che bisogna considerare nelle strategie di link building è la differenza tra qualità e quantità. Qui entrano in gioco altri due termini: domini in ingresso e link in ingresso. Il primo si riferisce al numero di domini in cui c’è almeno un link verso il tuo sito. È possibile che dallo stesso dominio partano centinaia di link verso il tuo sito ma, in questo caso il conteggio sarà di un solo link.

I link in ingresso sono tutti i link indipendentemente dal dominio da cui derivano. Per migliorare la tua autorevolezza il valore più interessante è quello offerto dai domini in ingresso, prima del numero di link totali.

Quindi, ricevere un numero enorme di link dallo stesso dominio ha molto meno valore rispetto a ricevere un solo link da decine di domini.

Fattori per determinare la qualità dei link.

Come si vede, la qualità dei link ha anche un ruolo fondamentale nel risultato di una strategia di link building. Se la qualità di questi link è dubbiosa non servirà ottenere un link. Anzi, può essere controproducente.

Per avviare una strategia di link building adeguata è utile conoscere i principali fattori che determinano la qualità dei tuoi link. Oltre all’autorevolezza della fonte, come già detto, gli altri fattori da considerare sono:

  • Integrità editoriale.
  • Rilevanza.
  • Ancore.
  • Segnali di Spam.
  • Link Follow o No-Follow.
  • Link esterni o interni.
  • Engagement del sito.
  • Qualità degli altri link della pagina.

Passi da seguire nella tua strategia di link building

Una volta appresi i fattori che determinano la qualità dei link potrai definire una strategia di link building efficace che ti aiuti a migliorare il tuo posizionamento. Per questo ti proponiamo i seguenti 5 passi fondamentali:

1.- Stila una lista dei siti web di tuo interesse

Per cominciare a costruire una strategia di link in ingresso verso il tuo sito devi creare una lista dei siti che ti interessano veramente. L’ideale è selezionare i siti con un buon traffico e buona reputazione. Puoi anche scegliere siti web che riguardano il tuo settore per migliorare il tuo posizionamento.

Scegliere i siti delle realtà che operano nella tua zona ti aiuterà a costruire relazioni più semplici. Inoltre, puoi scegliere le aziende con cui condividi già utenti e interessi. Si tratta di trovare siti con cui hai qualcosa in comune. E che, inoltre, propongano contenuti di qualità ed abbiano più visitatori di quelli che hai tu.

2.– Non fidarti troppo delle pagine con molti link esterni

Google penalizza i ‘produttori’ di link. Una delle tecniche che sono state utilizzate negli anni per ottenere link in ingresso è quella di fare scambi di link o acquistare link da pagine che sono create solamente per questa funzione. Questa pratica, anche se pericolosa perché porta ad una penalizzazione da parte di Google, esiste ed è utilizzata per ottenere un posizionamento rapido. Si creano in questo modo link artificiali per migliorare il posizionamento sul motore di ricerca.

Il problema è che se Google di penalizza il tuo sito scomparirà dalle ricerche degli utenti. Quindi cerca di evitare siti poco affidabili.

3.– Scarta i siti non aggiornati

La qualità dei link è anche determinata dalla periodicità degli aggiornamenti del sito. Una pagina non aggiornata in maniera costante interesserà poco gli utenti e avrà poco valore per Google. Darà agli utenti una sensazione di sito morto che non è in grado di offrire nulla di nuovo e interessante.

Generare interesse e voglia di scoprire i contenuti è il modo migliore per far sì che i link in ingresso abbiano successo. Se i tuoi link derivano da pagine che non portano a nulla, che non sono aggiornate, perché gli utenti dovrebbero visitarle?

Devi scegliere pagine attive, con contenuti aggiornati e che generino interesse negli utenti. Evita siti interessanti ma con una navigazione complessa perché il loro contributo sarà ridotto.

4.– Il testo linkato deve essere di qualità

Uno dei fattori che determina la qualità di un link è il testo ancora o anchor text, ossia la parola che viene linkata. L’ideale è scegliere link in ingresso che includano una parola o una frase interessante e non solo il nome del brand.

È anche utile inserire nel link una parola chiave. Se vuoi posizionare una pagina concreta perché appaia nella ricerca di una keyword determinata è molto utile che questa parola sia parte del link stesso.

5.–Sii solidale

Una strategia di link building si basa sul principio di reciprocità. Se ti aspetti di essere aiutato e che altri siti ti linkino devi essere disposto a linkare fonti che ritieni rilevanti. Allo stesso modo, se vuoi ottenere link in ingresso, devi considerare l’opportunità di linkare altri siti.

Il miglior modo per far sì che altri siti linkino i tuoi contenuti è che essi siano di valore. Per esempio, se utilizzi una tecnica di guest blogging invitando altri utenti a pubblicare sul tuo blog devi essere disposto a pubblicare contenuti su altri blogs. E a linkare chi collabora con te.

Il link building non è qualcosa di statico. Le tecniche che lo rendono efficace evolvono costantemente. Se vuoi conoscere il futuro del link building questa infografica ti segnala le strade da tenere in considerazione nelle tue strategie future:

6.– Se hai “budget” diffondi i tuoi contenuti e link mediante piattaforme di Content Marketing

Per ottenere link in ingresso è fondamentale individuare siti che trattino di temi che interessano al tuo brand. Per questo sono nate piattaforme di content marketing che mettono in contatto i brand con diversi bloggers, testate online, e siti web.

Ci sono varie piattaforme in inglese, con siti e bloogers internazionali che danno questo servizio, ma fino a pochi mesi fa in Italia non c’era nessuna Piattaforma di Content Marketing che potesse dare un servizio locale, in italiano. Da pochi mesi c’é finalmente una alternativa: Coobis ha inziato a prestare servizio in Italia. Coobis è una piattaforma di Content Marketing grazie alla quale i brand possono generare contenuto, diffonderlo attraverso oltre 5000 blogs/siti/ testate classificate per tematica e valutate con metriche misurate mensilmente. Coobis in pochi mesi ha giá allestito un’ampia gamma di blogs/siti/testate italiane ed é una ottima soluzione per dare velocitá al tuo link building. Per accedere gratis a Coobis e creare un “account” puoi fare clic qui.

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